Il finanziamento straordinario di 8 milioni a favore del teatro Eliseo di Luca Barbareschi, accordato nel 2017 con decreto legge, finisce all’esame della Corte Costituzionale per la possibile violazione degli articoli 3-9-33-41-97 della Carta. In caso affermativo, nascerebbe in capo all’Eliseo l’obbligo di restituzione. Giudicando “rilevante e non manifestamente infondato” il ricorso degli altri teatri romani, il Consiglio di Stato ha infatti ribaltato il pronunciamento del Tar. “Una sonora bocciatura in nome dei principi di uguaglianza e tutela delle attività culturali”, commenta l’avvocato Andrea Orlandom che assieme al professore Carlo Malinconico ha rappresentato in giudizio Quirino, Nuovo Sistina, Ambra Jovinelli, Cometa, Vittoria e Parioli..

Fonte: Corriere della Sera